Case All’asta A Prezzi Molto Più Bassi Rispetto Al Libero Mercato
Spesso vediamo immobili in asta con un prezzo di partenza molto più basso rispetto al prezzo di mercato e questo può dipendere da diversi fattori.
Ad esempio, può succedere che l’asta sia andata deserta nei precedenti esperimenti e che il prezzo sia stato abbassato di volta in volta. Quindi, ora partecipiamo a un’asta che ha come offerta minima 100.000 euro, ma magari il bene vale 120-130 mila euro.
Probabilmente le volte precedenti il prezzo era anche adeguato al mercato, ma nessuno ha partecipato poiché si è diffusa l’idea che nelle aste si debba fare per forza l’affare della vita.
Io dico sempre che l’asta è diventata un modo per comprare, non per forza un modo per fare affari.
Se posso visitare il bene, se gli istituti di credito sono disposti a finanziarmi fino al 90-95%, alcune banche anche il 100%, del valore del bene, se la liberazione la fa il custode giudiziario, non vedo perché devo per forza fare l’affare del secolo.
Molto spesso vedo aste che vanno deserte a un prezzo “giusto”, vengono ribassate del 25% e la volta successiva ci si ritrova in 10 offerenti o più; logicamente il prezzo sale.
Ricordiamoci anche che il CTU stima il bene e poi detrae una certa somma in percentuale, che può essere il 10, il 15 o il 20%, perché magari ci sono degli abusi sul bene o proprio perché sto comprando da asta giudiziaria e il tribunale in automatico fa una riduzione del prezzo.
Cosa ancor più importante è che il tribunale ci autorizza a offrire fino a un quarto in meno di quanto è valutato il bene.
Esempio pratico: valutato 200.000 euro, tolto il 20% per vizi e il fatto che sto comprando da asta giudiziaria, diventa 160.000 euro, quindi l’offerta minima sarà il 25% in meno dell’offerta base.
In asta si trova un prezzo più basso per tutte queste motivazioni e quindi non ci si deve stupire se si arriva a un prezzo di mercato, perché è normale che sia così.
Non significa che i prezzi salgano e proprio per questo non c’è mai un momento giusto per partecipare. Io consiglio sempre ai nostri clienti di partecipare nel momento in cui hanno un determinato budget e l’immobile vale quel prezzo; potremmo avere la fortuna di essere soli e così di aggiudicare.